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DESIGN NEWS

18 aprile 2018

L’occhio vuole la sua parte: quando il design influisce sulle vendite.

L’occhio vuole la sua parte: quando il design influisce sulle vendite.

Mentre con il vostro management tentate di concentrarvi sull’aumento delle vendite e sul raggiungimento degli altri obiettivi d’impresa, molto probabilmente il vostro (potenziale) cliente sta osservando con attenzione l’allestimento del vostro punto vendita. Una situazione che rappresenta un fattore molto importante da tenere in considerazione, se desiderate ottenere in maniera brillante il primo obiettivo che vi siete preposti.

Uno degli elementi fondamentali per riuscire a convincere qualcuno a comprare è la fiducia, e questa si trasmette soltanto attraverso una comunicazione coerente. Il marchio della vostra impresa è essenzialmente il modo in cui il vostro cliente codifica la vostra specifica offerta tra le tante in circolazione. Nella sua percezione, il vostro brand potrà rappresentare qualità, lusso, comfort, convenienza o tutto quello che assocerà mentalmente alla vostra azienda. Ogni elemento con cui comunicate – sia esso un post della vostra pagina Facebook, una brochure illustrativa oppure una campagna di affissione – racconta qualcosa sul vostro marchio. Il layout del punto vendita non è da meno. Per cui, un design poco allineato con la brand image può compromettere anni di lavoro e di costruzione della reputazione.

Ma un design ottimale non è soltanto funzionale al mantenimento dei propri clienti. Al contrario, esso fornisce quella che può essere definita come una discontinuità. Il rumore della concorrenza si può superare soltanto con un’ottima presentazione dell’impresa, visibile e distintiva, sempre modulata secondo obiettivi e destinatari di questa comunicazione. È qui che risiede il segreto di un buon posizionamento, che non può assolutamente prescindere dall’applicazione contemporanea del design e degli obiettivi di marketing aziendali.